Fummo divisi

Fummo divisi
e lasciati sull'arido confine
ad aspettare le piogge,
per poter toccare
con la nostalgia nelle mani,
un elemento del cielo.
Fummo lasciati
nel disordine dei desideri
e dei sentimenti,
fummo lasciati lontani
dalle nostre vere sembianze.
Fummo lasciati a sperare,
senza credere alle speranze.
Fummo lasciati
a viverci interi nei sogni,
inseguendo le nostre ombre
nei giorni.
Fummo nel vento
il sussurro di sacre parole.
Fummo dimenticati,
noi che andavamo a bere
all'antica fonte della memoria.