Siate romantici
o siate taglienti,
siate dei salici
o siate piangenti.
Giocate coi sensi,
scherzate col mare,
saltate le rime
e iniziate a remare.
Possiate innalzarvi
e imbracciare le armi,
vi insegnerò il verbo
di chi sa parlarmi.
E non usiate gli
schemi, inutili e
costrittivi
e palabre inventiate!
Scordate
grammatiche
scordate.
E mescolatevi
alla vostra stessa linfa.
Siate la ninfa,
la musa, l'eroe,
la croce e il profeta.
Siate il cotone e siate la seta.
Siate la penna col suo poeta.
9 gennaio 2013
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Scrivo poesie perlopiù durante la notte. Quando mi sveglio al mattino non ricordo quasi mai che sogni ho fatto ed è per questo che ho deciso di sognare ogni notte prima di dormire.