Con il subcoscio a inseguirmi
e darmi le giuste punizioni
nella perdita della pace interiore
fino a dubitare di quel Dio
che avrebbe voluto aiutarmi
consolido i fragili frangenti della vita
degli anni vissuti senza alcuna libertà
accettando l'inutilità
di tutto ciò che ho fatto
E riparto da quel che sono
a ricercare la mia meta
tra le strade della speranza
con i valori a svelarsi
nel cosciente amore
che ho per il mondo
e diventare conforto
per la mia anima
.
cesaremoceo
diritti riservati
28 dicembre 2014
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Nella nullità dell'effimero,le parole divengono pretesti per elogiare squarci della stessa vita, diventandone colonna sonora, nel desiderio di viverla con il poco che si possiede