Ho assunto la tua forma.

 
In un cerchio di abitudini perfette
chiuso dalla quotidianità che spesso uccide
ho invece assunto la tua forma
e mi conformo ai tuoi fianchi e al tuo profilo

dove tu ti fai concava io sono convesso
e nei tuoi spazi colmi riempio i miei silenzi
divento labbra per sfiorarti labbra
e filo a ricucire ogni tua piccola ferita

e mi faccio vita per le tue paure della morte
fiore quando hai desiderio di profumo
frutto per la tua fame e acqua per la tua sete
divento rete per le tue cadute accidentali

metto ali alle mie fantasie se ti senti triste
e quando piangi sono vaso per le tue lacrime
specchio fragile in cui ti vedi bella come sei
e films, libri e perfino le tue riviste preferite.

Ho assunto la tua forma come amore vuole
per questo amore che di te mi avvolge
e mi sei perfino un verso, una poesia vera
una canzone il cui ricordo mi travolge…


Italo Zingoni – 2013‐ SILLOGE EDITA ‐
I CONTI NON TORNAMO MAI ‐  t.d.r. ©