Luci ricche di fascino
inondano i giorni
al di là delle persiane socchiuse;
rileggo le mie poesie,
pur senza capirne la sostanza,
felice dei suoni e dei ritmi
che esse donano ai miei sensi,
melodie avvolgenti
a rifrangere bagliori
ormai avvezzi agli occhi.
E in questo cielo d'amore
mi perdo e mi ritrovo
nell'offrire al mio vivere
il piacere d'esser ancora un'idea
alla ricerca del suo significare.
.
Cesare Moceo 69N di Cefalù poet‐ambassador @ t.d.r
5 aprile 2023
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Ci sono momenti in cui penso che quando Dio disse che il settimo giorno serve per riposarci,proprio Lui l'ha preso talmente alla lettera che non si è ancora svegliato.