Ho fatto tardi

Riesco ad essere
la parte dimenticata
di un tempo vissuto,
riesco ad essere
la memoria
di un qualcosa
di profondo
che, ormai,
non ha più peso.
Ho fatto tardi,
la clessidra
è andata avanti,
portando con se
quella luce
che avevo negli occhi,
lasciandomi un'ombra
in cui immaginare
e poi, sostenere
altri giorni
con la natura pura
di altri sogni.
Ho fatto tardi,
il mio sguardo
è rimasto indietro,
ma, adesso,
voglio guardare
quello che in me
riconosco
e non mi fa stare male.