D'azzurro si colma il cuore
nel volo spensierato
degli alati,
non sprecano parole
non danno scandalo
agli eredi
‐ vivono alla giornata ‐
il bello e il brutto
senza polemiche da plebe.
Osservo, rapita
nel grembo del cielo
e mi soffermo
su questa ipotesi di quiete ‐
l'empia follia
non può zittire
il gorgoglio del mare.
Dal grido interiore
rinasce una luce
a rischiarare il pianto
della croce.
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30 aprile 2025
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