Il bolo

Sei un bastardo
ma lo sapevo già.
Ti avevo conosciuto
in altre vite
e riconosciuto 
nel tuo crescere 
e non scorrere. 
Galeotta è stata la trachea
che sembrava palleggiare
la paura e giocarci a squash
facendola rimbalzare
sulle pareti d'ansia
per non farsi attraversare.
E' stato in quel momento
che in un palleggio iberico
il bolo di petto 
l'ho stoppato 
e trasformato in un boligrafo.