Leggo nel breviario dell'odio il dolore dell'abbandono i dubbi e il silenzio dell'oro nei confronti del piomboin una distanza che nel tempo divarica e prevaricaatti di solennità che avvolgonoogni sfumatura e ogni dilemmadella condanna alla povertà intellettualeassurta alla piena coscienza che parlare potrebbe esser ancor peggioche restare in silenzio.Cesare Moceo poeta di CefalùDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati
3 marzo 2019
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Ti convinci che la fortuna esiste quando assisti alla riuscita di chi non pensavi che ce l'avrebbe fatta,
non riconoscendo le sue capacità.