Scricchiolano i giorni sotto la forza poderosa del destino, ci vorrebbero equilibri perfetti mentre la vita ci avvince e ci vince. Ma forse è meglio tacere e restare là, immobili con il fiato tra i denti, ad ascoltare ogni burrasca, a cantare i buoni propositi e invocare l'aiuto divino. Cesare Moceo vecchio ragazzo del 53 Poeta di Cefalù destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
20 novembre 2021
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Quando,specchiandoti,ti accorgi che non sei più tu,non pulire lo specchio ma ripulisciti l'anima