PoesiaIl doveroso addiodi Matteo CammisaNella camera in solitudine. Sento scivolare la vita dai capelli e battere il cuore sopra il ciglio. L' orecchio respira il rumore della strada. Vedo gocce picchiettare sul letto che morbido riscaldava il freddo tuono luminoso sul tuo viso, potente sul respiro e l' affanno. Fu un abbraccio morente poi a ricordarci il doveroso addio.9 settembre 2006
C'è un ordine superiore fuori dalle sponde dei vostri pensieri quotidiani. Potrete scegliere se coglierne l'eterno oltre o rimanere soli tra i vostri sicuri confini.di Matteo Cammisa
GIUDITTAdi Matteo CammisaPer ricevere il tuo labbro Non ho l’ombra di una rosa Seta o petali di blu Come il mare sul(…)…Leggi la poesia
Un episodio di vita... (Seconda parte)di Matteo CammisaIncipit: Arrivarono al posto una mezz’oretta dopo. C’erano luci di natale ovunque anche se non era natale.(…)…Leggi il racconto