O fiore di loto,
sublime fiore dai candidi petali,
tu che ricopri e profumi le lagune d'oriente,
sei del Buddha il simbolo della pace.
O fiore di loto,
splendente calice che contieni l'acqua della vita,
rinvigorisci la gente speranzosa di pace e giustizia.
Che tu possa fiorire per sempre sulla terra
e profumare in eterno la mano del Buddha,
dove il mondo è custodito.
Scritta nell'estate 1992 e corretta nell'aprile 1998
10 luglio 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Lo stolto vede, sente, parla,
il saggio guarda, ascolta, dice.
(scritto su ispirazione di "Sogno di una notte di mezza estate" di William Shakespeare il 14-03-2004, ore 10,45)