Il mio "corpus" poetico

Dolci angosce s'espandono
fino ai margini del tormento, lasciandomi preda innocente
delle censure del mondo.
E allora scrivo per me e per Voi
cercando consolazione nell'oltre,
nel pensare a un giorno
in cui sarà riconosciuta
la levità del mio dire,
lontano dalle tenebre
che adesso m'avvolgono,
a brillare nella luce accesa
dell'intimità più luminosa.
.
Per Voi Cesare Moceo,
uomo con valori democratici
in vivaci sentimenti patriottici.
Da Cefalù al mondo
poet‐ambassador t.d.r.