PoesiaIl mio passeggier mattutinodi Cesare MoceoNuvole bigie interrotte da tremuli raggi cadenti bave di luce di un sole birichino attraversano il gioco solitario dei miei pensieri a sfuggire da spiacevoli "giocondità" e giulire nella malinconia perenne fermento del cuore che avvolge ogni mio giorno col suo immenso calore E rivedo la mia vita con questa smania di vivere che rallegra l'anima tra squarci austeri d'esistenza ridondante di dignità e passioni e accorcia l'agonia di quella parte del mio Essere ammorbata di sfide senza speranza . © ® Cesare Moceo2 gennaio 2017
Solo intraprendendo il proprio viaggio si può decidere la direzione da prendere e solo decidendo che direzione prendere si può intraprendere il proprio viaggiodi Cesare Moceo
Sorprese e inquietudinidi Cesare MoceoRimango sorpreso, e anche un po' inquieto, di non ricevere, a volte, mie notizie. E(…)…Leggi la poesia
O mie speranze antichedi Cesare MoceoIncipit: Speranze, nutrite dall'indifferenza relegata nel buio più totale. Speranze, nutrite(…)…Leggi il racconto