Il Pastore

 

Una quercia e un pino
Si fanno compagnia
Un trattore nei campi
Sassi sparsi sulla via
A due passi un ruscello scorre lento.
Nel prato mille colori e ricchi profumi
Mentre io consumo un sentiero
Che porta verso il nulla.
Lontano, lontano dagli alberi
Odo venire una musica di vento
È presagio di compagnia.
Rimango seduto
Con i miei pensieri solitari
Senza perdere di vista il gregge
Che come sassi viventi
Si specchia nei miei occhi di pioggia.
Ad un tratto imploro preghiere al cielo.
Silenzio!
Silenzio!
Miracolo!
Arriva qualcuno!
Corre verso di me!
Non è un uomo!
E' una donna!
Apro il mio cuore
Alla  speranza…
Ma presto mi accorgo
Che è solo un miraggio
Sognato ad occhi aperti.
Ritorno con la mente
Alle pecore, all'ovile
Alla mia vita di sempre.