Il poeta

Navicella tra mondi d’anime e cervelli,

vola solitario col suo diario.

Emozioni le sue costellazioni,

carburante per la sua penna.

Interpreta il creato come un traduttore simultaneo

espone spontaneo come un obiettivo.

Cantore solitario delle verità nascoste,

delle domande e delle risposte,

non chiede né ribatte,

combatte con se stesso riflettendosi

nello specchio degli altri.

Missione segreta quella del poeta

ombra discreta dei nostri sogni,

velo di calma sulla nostra inquietudine

Il poeta è un sognatore senza notte e senza giorno,

senza andata né ritorno,

dai colori intensi o sfumati raccoglie la sua brezza

e con delicatezza la porge a noi

che spesso lo deridiamo.

Moneta dello spirito,

atleta completo della sua missione,

forse questo il poeta.