Il tempo si sfila.

 
Si sfila il tempo nel vuoto dei giorni
nel covo del ragno che aspetta la preda
nei ritorni e nelle partenze
nelle insidie delle illusioni perdute
nelle sentenze scritte sui muri

sono duri a morire i piccoli gesti
le carezze non fatte per qualche timore
le dita incrociate ad invocare silenzio
l’amore troppo spesso ferito
nel poco che resta delle cose non date.

E ancora un giorno scompare
nel rosso di un tramonto perfetto
e scorre come sabbia nella clessidra
quel senso di nulla che adesso mi assale.

Ho appena vissuto e il resto non conta
la notte si staglia in un brivido acceso
divide il suo pane con un vecchio ubriaco
e lascia in sospeso ogni vera risposta

ho appena vissuto e il tempo di sfila
mi sfiora un pensiero che non si cancella
in sosta sotto una luna bastarda
osservo la mia solitudine ed è sempre più bella.



Italo Zingoni – L’ ANNO CHE VERRA’ – 9.1.2014 – © t.d.r.