La passione per lo scrivere
ha l'altra faccia della sua medaglia;
si chiama disturbo interiore.
Là si tende a mentire a se stessi
per raccontare ciò
che si vorrebbe per sé,
utili realtà anonime,
a volte senza curarsi
di quel che ci circonda
in questo mondo fatto di contrari;
allegria e tristezza, tormento e letizia, solitudine e speranza,
in una sorta di egoismo
che fa accumulare debiti
con la propria anima.
.
Per Voi Cesare Moceo
da Cefalù al mondo
quasi 72n poet‐ambassador t.d.r.
8 aprile 2025
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Ci sono momenti in cui penso che quando Dio disse che il settimo giorno serve per riposarci,proprio Lui l'ha preso talmente alla lettera che non si è ancora svegliato.