Esitai a conoscere te,
o caro amor mio,
tardi ti bramai.
Indugiai ad accorgermi di te,
o caro amor mio,
tardi ti adorai,
ma tu già eri in me
e io ero in te.
2 ottobre 2011
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Il sonno altro non è che morte apparente perché fa perdere coscienza del mondo esterno per tutta la sua durata. La morte è sonno la cui durata è infinita.