Come vorrei Inés, vederti appoggiata al mio balcone
a farti baciare dall’alba,
mentre cantiamo ancora quella nenia di notte profonda,
io a presentarti il mio corpo nudo e tu il tuo,
dimenticando l’imbarazzo e la malizia,
distesi nell’oceano in cui dormo ogni notte,
troppo grande per me solo.
24 luglio 2015
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