Lontano dai giorni
povera mia mente vivi,
ancor da quando
già infante io nacqui.
E dispersi sono i sogni
pur al contemplar del ciel
e al contar le stelle
di notti vissute in nebbie
al mio guardar triste.
Là, al vagar dell'intimo spirito,
muggìan il cor fremente
e l'occhi pregni di pianto.
.
Per Voi Cesare Moceo
da Cefalù al mondo
quasi 72n poet‐ambassador t.d.r.
16 aprile 2025
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