Riflesso ritagliato in mille gocce di pioggia che s'attardano a scivolare lungo i vetri lastricati di fiati irrompo in quel vedereal richiamo dei soffi di sogni che han la pena nel mio sognare E mi vedo ancora in braccio alla mia coscienza con cui vado d'accordo nell'incoscienza che sorregge le mie estasi e le angoscele mie estati e gl'inverni.Cesare Moceo poeta destrierodoc @Tutti i diritti riservati
29 novembre 2018
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Le difficoltà non son tali,quando le vivono gli altri.