Invento il passo

Invento il passo
che al mondo va incontro,
invento un sogno
quando la realtà
mi consuma le vene ogni giorno.
Invento un credo personale
nella dimora della memoria,
dove i ricordi diventano quadri,
dove l'età che avanza
viene fermata e sospesa,
invento poesie sulla lavagna
della vecchia scuola,
dove hanno sempre scritto
la lezione del giorno e l'assegno,
che fuori a quell'aula
non son serviti a molto.
Invento uno spazio nel mio tempo,
invento un nuovo sguardo
sul dolore che è stato,
sugli elementi di un amore che crescono,
sul doppio riflesso
che può comparire allo specchio,
sulle domande che s'interrompono dentro.