Io, che resto lontano dai giudizi del mondo
Parole, parole...
l'ospite è sacro,
si diceva una volta,
solo che un tempo
era come il pesce...
dopo tre giorni...puzzava.
Ora timpani inceneriti
da narici asprigne,
non hanno più alcuna pietà,
celando quei sensi
nell'onniscente apparire.
E io resto a mangiarmi le unghie
lontano dal resto del mondo,
amore e odio della vita.
.
Per Voi Cesare Moceo,
uomo con valori democratici
in vivaci sentimenti patriottici.
Da Cefalù al mondo
poet‐ambassador t.d.r.Io, che resto lontano dai giudizi del mondo
Parole, parole...
l'ospite è sacro,
si diceva una volta,
solo che un tempo
era come il pesce...
dopo tre giorni...puzzava.
Ora timpani inceneriti
da narici asprigne,
non hanno più alcuna pietà,
celando quei sensi
nell'onniscente apparire.
E io resto a mangiarmi le unghie
lontano dal resto del mondo,
amore e odio della vita.
.
Per Voi Cesare Moceo,
uomo con valori democratici
in vivaci sentimenti patriottici.
Da Cefalù al mondo
poet‐ambassador t.d.r.