Nel percorso impostomi in questa terra subiscono dolorose cadenze dell'anima donata al corpo a ricordare ai posteri le impronte la sciare nei cuori che ho incontrato Volgo i miei gloriosi occhi verso altri occhi gonfi di lacrime di disperazione nel loro muto pianto teso a conservare misteri e oscure veggenze E voglio apprezzare soltanto sinceri abbracci e avvolgermi in soffi d'aliti puri a rinfrescarsi dalle fatiche della vita. . cesaremoceo diritti riservati Segnala abuso
4 agosto 2015
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Chiunque, nella libertà dalle proprie idee, può valutare liberamente l'aspetto umano di esperienze vissute tragicamente, avvertendo il bisogno di correre in aiuto,anche morale,di chi vive con la libertà soffocata dal tentativo di ribellarsi alla tirannia,anche morale,aiutandolo,nella condivisione di quella sofferenza,a lottare per non soccombere.