quella incolta più di ogni altra
preme sull’asfalto, sparisce.
va in un orfanatrofio
priva dell’altra
che dentro le moriva
come saliva e pasto, viscere e buio.
(In "Versante ripido" n.3 luglio 2019)
12 luglio 2019
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Non c'è spazio vuoto fra questi profumi. Eppure lo cerco, come l'ombra per il sonno.