La grande assente
Non si sceglie
Non si gioca
Il destino
Sì abbatte come uncino
Ti Reggi appena sui tuoi passi
Rimani li inerme come i sassi
di fronte
Alla malattia
Inerme a questa vita
Che ti porta sempre più via
Nel buio sembri scomparire
Dalla luce ormai senza riuscire
I passi di una volta
Sono accenni un po’ per volta
Un due tre
Poi ti fermi e stai con me
Fermi immobili
Sulla scia
Di un percorso
Che nulla più
E tutto sia
Presente anche fin troppo
Della mente un grande intoppo
Ora ci sei domani non lo sei
Presente ormai
sempre più assente
Del grande accenno
Solo una linea svanita
Nel senso delle cose
La perdita poi
Sempre più presente
Domani
Sì domani
Se ricordi cos’è il domani
Dal passato
Ritorni al presente
Del presente
Solo la mente
Rimane latente
Orami sempre più
Questa grande assente.
Carlo