Dopo la fervida vita,
l’uomo affonda nel gelo della morte,
che nulla per egli è.
Nulla, perché se vivi egli è
la morte non c’è.
Nulla, perché se egli più non è
la morte c’è.
10 aprile 2012
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Il vuoto attorno a noi fa eco e ci disorienta, ci sconvolge, ci disturba e perturba continuamente e per questo abbiamo bisogno di raggiungere l'equilibrio attimo dopo attimo.