La notte

Seduto in un angolo,
attendo il lento calare della notte,
mentre il cuore pulsa forte nelle tempie.
Mille pensieri agitati
mi trascinano in una realtà virtuale.

Socchiudo le palpebre e,
di colpo,
il passato non tormenta più,
il presente rassicura,
il futuro fa meno paura.

Intanto il buio avanza,
e come una coperta morbida
mi avvolge delicatamente,
dissolvendo i colori
che la luce dipinge ai miei occhi.
Ora sono parte anch'io dell'oscurità.

Guardo quello spicchio di luna
e mi domando, da qui,
se anche tu, da un altro luogo,
stai tessendo gli stessi miei silenzi.