la Processione

Per le vie del paese la Procession si snoda
a rimirar della santa l’urna al balcon s’affaccia
una vecchierella stanca e alla di lei finestra
due rossi drappi lisi smunti giocano con l’aria
poveri son cenci ma segno di devozion profonda
poca attenzion inver lì  della vociante tanta folla
al limitar degli usci pochi feston e colorati nastri
mute di color le tante prospicienti lì vicin magioni
il buio ciel s’apre a  prendere di colpo luce nuova
dal sole nasce un raggio forte e  luminoso tanto
a colpir della santa forte l’argentea e dorata
teca di lì un riflesso a colpir  un vecchio viso