La rugiada nel mattino

Ti sveglierai con le mie parole
nella rugiada del mattino ove
stormi di gabbiani avorio
volano nel sole,
anche tu t’avanzi con un cuore
tra fatiche che implorano un bagliore,
così più esisti fra vere e vane cose,
le tue iridi ci innalzano a sortite nuove.
Nascosta tra il giallo
di belle margherite
il tuo profilo a un cielo s’incide
di madreperla,
leggera fra meraviglie
cammini sospesa da terra,
credemmo così all’apparizione di
una dea dell’amore stesa
tra la selva.