che vivono la normalità della vita
passeggiando con i pensieri
per i sentieri fioriti
delle presunte emozioni
e pervasi da rozzi orgogli
e morbose essenze di protezione
fino a quando
con la perdita degli effluvi afrodisiaci
astuti pigli e ribalde intransigenze
nella demenza della seduzione
non sforano in turpi fantasie
dai sapori eversivi del possesso
Ed è un attimo perdere il senno
.
cesaremoceo
diritti riservati
7 marzo 2015
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Non si può chiedere all'uomo di essere diverso dalla società che lo esprime,come non si può chiedere alla società di essere diversa dall'uomo che la rappresenta.