Questa mente nomade
che vaga senza sosta
nei meandri dei ricordi
spersi nel tempo antico.
Cadono le speranze
riposte dentro un sogno
che se ne va lontano
sparendo nell’etere.
Calata ora la notte
ascolto solo silenzi
che sono più pesanti
di qualunque parola.
Chissà quando finirà …
e mentre ascolto ancora
quegli strani silenzi,
laggiù lontano albeggia.
31 maggio 2024
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Le meraviglie della vita si presentano in ogni istante, se stiamo ad osservare e ad ascoltare le troviamo ovunque ma soprattutto le troviamo nel silenzio della mente, al di là d’ogni pensiero.