Langue a piè di fonte ancora

Madri e figli, due vecchi amanti
un cane sciolto ed io
che nemmeno mi accorsi di non essere sola
ammaliata com'ero dalle gocce lucenti di limpida acqua
sprizzanti gaiezza, sprezzanti del vuoto
che le avrebbe bevute
non appena dal cielo fosse piovuto a picco
il rifiuto secco d'essere eterna sete

Langue a piè di fonte ancora
il desiderio spicciolo
di essere acqua anch'io
e mai più corpo, mai più le pose
e mai più razza, mai più alcunché
se non limpida acqua
sprezzante del vuoto
che mi berrà.