Attimi,
messaggi inviati
di lacrime incantevoli,
risorse degli occhi
a amare se stessi
memori dei loro piaceri,
a combattere contro i pensieri
che affollano la mente.
Vivere con la pace nel cuore
e sentirne il profumo
ammaliante
nei fremiti impazziti
che avvolgono l'anima.
E non vi saranno altari
ad accusare d'apatie,
né cime di monti
dalle quali rotolare a valle
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati
5 aprile 2023
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Nella nullità dell'effimero,le parole divengono pretesti per elogiare squarci della stessa vita, diventandone colonna sonora, nel desiderio di viverla con il poco che si possiede