Le lacrime che rigano il tuo viso
mi fanno sentire
l'eco della tempesta in te
le tue mani che stringono le mie
richiedono
una calma fermezza:
non spaventarti bimba mia per i fulmini
sono qui
e non mancherò mai
mai.
La tua testina riposa
accanto a me sul cuscino,
il tuo sonno è sereno.
Mai?
20 febbraio 2007
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Cicatrici
di Giuliana Bilotta
Tenera è la notte
ma il fuoco
che ti arde dentro
non mi può lambire
profonde ferite (…)