E mi sembra visione astratta
senza umani confini,
il mio pensare vivo
alle satire alterate,
ai sentimenti sempre in panne
o all'avaria delle curiosità;
ancor di più
quando sento in me
il tutto camuffato
in un vivere astruso,
ancorché manifesto.
E diviene cosa vana
accendere nell'intimità
la luce della passione
o andare lassù nel Cielo
a dissotterrare la mia stella cometa.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
15 luglio 2024
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