Le ossa esplodono

Tutti conoscono il tuo fiore 
primavera senza porte, 
tuttavia il mare vuoto 
culla silenzi 
nei tuoi bordi, 
magari un bacio 
dietro l'altro 
non sono sufficienti 
a salvarmi, 
guardo 
la tua voce, 
ascolto 
i tuoi occhi, 
tutto calma, 
niente urla 
e le ossa esplodono, 
solo una parola 
ha bisogno 
della terra, 
cureremo la mattina 
pentita 
che non piange, 
tu ed io, 
infermieri della pioggia.