Lontano lontano lontano

Lontano lontano lontano
Stare lontano
dai suoni dissacranti
di codesta follia
Follia d'umanoidi accecati
da sfarfallio baluginante
d'ombra propria
ingigantita d'ego scomposto
sconosciuto perfino a sé
Lontano lontano lontano
Da sfere d'unghie affilate
nel tentativo di incidere geroglifici d'esistenza
senza colore senza voce senz'anima
a segnare la storia di pallide anime scomposte
vaganti fra sfere roteanti
in oscuri incastri
fra rimbombi
di tamburi battenti ossessionanti
Lontano lontano lontano
da Torri di Babele invasate nell'ossessione
di raggiungere Dio
e dimostrargli d'esser di Lui maggior potenza
Lontano lontano lontano
da codesto fumo che invade e soffoca
uccide l'anima
Lontano lontano lontano 
andare
vicino vicino vicino
al centro dell'Universo laddove la voce
è continuum di Vita
di Sopra e di Sotto

da "DegliAnniLeRighe"