Fino al giorno in cui i miei giorni sarai tu,
mi aggrapperò alle tue mani belle,
mia cara sorte passeggera,
per aver mani salve dalle lacrime,
terraferma sotto i miei piedi
su cui muovermi con certezza.
Tutto ciò che è ora,
un caldo mare di sguardi.
Fin'ora,
ogni volta sei stato una lettera persa
una di quelle che veramente
ti avrei dato con dentro un fiore.
Ahimè i giorni sono incogniti
tutto sommato, e potresti cadere dimenticato
o cambiarmi la vita.
Tutto ciò, ora
è un caldo mare di sguardi.
3 giugno 2016
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Talvolta la vita è una monta in sella, ci chiediamo perchè non riusciamo a fare quello che vorremmo, a seguire la pista, fare la volta. Semplicemente non ne abbiamo l'intenzione. Troviamo più semplice, quindi più interessante, esimerci dalla responsabilità di desiderare e scegliere.