Ho aperto lentamente gli occhi
non eri più nella stanza,
piano piano, senza far rumore,
sei uscita dai miei sogni.
Nell'aria c'è ancora il profumo della tua pelle
il calore del tuo corpo,
sento l'eco del tuo sorriso
il ritmo del tuo ansimare.
Sei appena uscita e già mi manchi,
vorrei di nuovo chiudere gli occhi
per vederti nuovamente accanto a me,
con testa poggiata ad ascoltare il mio cuore.
1 dicembre 2009
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