Odio la tua ombra,
che si assottiglia e si dilata.
Odio la tua assenza
che si trasforma in un inutile presenza.
Odio le tue bugie storpie e nere
che m'incantano l'anima e me l'ammalano.
Sei il re delle tenebre e dell'illusione
ed io sono il tuo lavoro più riuscito.
17 aprile 2012
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Quando stamattina ho aperto gl'occhi
era ancora lì il pensiero di lui;
credo che per quanto gli eventi e le cose si avvinghino alla nostra vita,
alla mia vita,
in cuor mio so che non mi rassegnerò mai.
Quell'amore mancato che nn mi darà mai pace
e, se questa fosse davvero la fine,
non passerà giorno
che io nn pensi a lui.