La nostra radice avvizzisce.
Non restano più giorni agli esangui bracci nodosi
infilzati nella terra a strapparle il pasto.
Dell'ultimo amplesso uncinato
sopravvive un ragno ingobbito,
un fiore involuto.
Una stella implosa di desiderio irrisolto.
12 marzo 2011
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Scrivere è corteggiare la solitudine ma non conquistarle il cuore.