È cambiata la direzione,
sento ancora nelle mie vene
una triste rassegnazione
e quel dolore
che mi tolse la voce.
Ricordami ancora
con il bene negli occhi,
la strada mi porta
dove sono lontani gli incanti,
sono rimasta con i miei sbagli
ad attraversare la vita,
a scrivere versi impetuosi
come se fossero delle preghiere,
come un'invocazione ad un Dio
che cerco nel cielo di tutte
le mie sere.
26 aprile 2024
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Trafugo riflessi di cielo per nutrire la mia terra senza i tuoi passi.