Giardini immensi
di pensieri infiniti
si distendono
nel grigiore cupo
dell'inverno interiore;
selvaggi, appassiti,
di perduta intensità,
dispersi ricurvi
nell'apatia dei giorni
sospinta dal vento
dell'indifferenza totale,
maschere funebri
impoverite di speranza
sotto un cielo,
dove svolazzanti ballano
malevolenze smorte
adornate di fantasmi.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 70N poet‐ambassador t.d.r.
26 novembre 2023
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Non abbassare mai lo sguardo davanti a te stesso e fissati dritto negli occhi,capirai sempre più di te