Non come rosa

Che man gentil dal suo cespuglio colga
o che agir violento da lì con furia strappi
della rosa il dolce  profum  si  muore
e l’acuta spina poi perde  il suo vigore,
pur degli amanti al fiore la fragranza
scema  quando tra quei cuori il distacco
avvien quale ne  sia di questo la ragione
fior della rosa  diverso  poi sia nell’aspetto
sia nei colori che per vero senza spine nato
poi di queste lui  morente si ricopre tutto
per  far sol  un dei due cuori  sanguinare