Non più bambini

Era strano una volta
il dolore dei grandi
inspiegabile tarlo
che li rendeva stranieri

Il nostro era voglia
desiderio di avere
il loro era eccesso
di fatica e pudore

Non v'era motivo
quando la rabbia scoppiava
solo stupore impaurito
di non saperla spiegare

E adesso che siamo
coscienti di allora
siamo stranieri anche noi
ed il passato è fuggito