Non voglio più rimandare a domani

Rimando a domani
un sogno che si posa sui rami
di un ciliegio che c'era fuori casa,
rimando al cielo
gli sguardi commossi
sulla tua strada.
Una coppa di veleno
rovescio sul palco,
dove mimo le parole
che mi hanno ferito,
il mio spirito deve dimenticare
e non bere un ricordo doloroso,
voglio provare a mimare la poesia
che ho visto dal mio cuore innamorato.
Amore che ti guardo da ogni lato,
mi fai tremare
e mi parli di un mondo docile
sconosciuto,
fammi restare con le mani
sul tuo viso.
Amore che ti guardo con stupore,
fammi restare con te,
nel tuo silenzio che ogni cosa
segreta mi dice.
Non voglio più rimandare a domani,
ho un sogno adesso
che Amore si chiama.