Ogni tanto
cieli antichi ritornano
a soleggiare di vita il momento
Un fremito
un gorgoglio nella gola
‐ il tempo d'una telefonata ‐
Una voce che ricorda l'eterno
Poi si spegne
di silenzio l'attorno
‐ Ricamano vesti dell'oggi
quei fremiti ‐
La memoria distende il presente
la sua eco imperiosa
sulle vene s'accorda
Incide geroglifici di tempo
Archeologa dell'anima traduco:
"Sono nel per sempre di più cuori pulsanti"
Nel mentre il mio cuore
solitario a me tenta carezza.
5 settembre 2021
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Quando sono i teneri silenzi del cuore a far vibrare l'etere, e a divenire carezza dell'anima, il confine tra Vita e Morte, Amore e Dolore, Gioia e Tristezza, Bello e Brutto, non esistono più. Esiste solo l' Insieme, l'Amore. Il nostro con il Loro congiunto.