Persefone

Astratto delirio
preserva
la stoltezza della violenza.
Persefone divisa,
lacerando il grido nell'aria
risponde.

Dormiva primavera,
tra le foglie inabissate
l'occhio apriva appena.

Appena un gemito
l'armata amata
in seno un gesto
gentile offriva.

Ade incarcerando la notte
richiuse di colpo
l'inverno amaro.

Dividi ancora,
anima persa,
per sempre il mare
tra fossili inutili
e malinconici addii